Trieste deve colmare la distanza con le città più evolute nelle pratiche di mobilità urbana. La bicicletta è una delle chiavi di volta di una mobilità innovativa e smart. A Trieste, negli ultimi dieci anni, c’è stato un incremento del 500 % di ciclisti urbani e chi amministra la nostra città deve garantire alla bici dignità di “mezzo di trasporto quotidiano” dando spazio ad una nuova cultura della sicurezza e della ciclabilità urbana (scarica i dati del rilevamento).

Questa immagine è tratta dal manuale di moderazione del traffico della città di Copenhagen, la visione e chiara: pedoni e ciclisti per le vie dirette, alle auto percorsi a ginkana che impongono il rallentamento e scoraggiano l’attraversamento del tessuto urbano che, garantendo, grazie alla moderazione del traffico, la convivenza sicura fra tutti gli utenti della strada, riconquista il suo ruolo sociale.

Ciclabilità, moderazione del traffico, mobilità nuova sono dunque le parole chiave che Ulisse-FIAB presenterà all’audizione alla Seduta della VI commissione consiliare permanente del Comune di Trieste che si svolgerà il 16 gennaio. Argomento dell’Audzione gli “aspetti della mobilità sostenibile nell’ambito del PGTU”.
Invitate, insieme alla nostra associazione, Legambiente, Isde Trieste, Acp e Uisp-Trieste.

Potete scaricare il documento che presenteremo in Audizione e le nostre osservazioni al PGTU dello scorso aprile 2012