Cari amici Ulisse per
Domenica 25 aprile 2010
Vi propongo questa bella uscita: COLLIO SLOVENO E MONTE KORADA

8,30 Ritrovo presso il parcheggio in prossimità del quadrivio di Opicina,
50 m dopo il distributore Esso, direzione Mobili Lanza.
8,45 Partenza con la macchina alla volta del valico Italo Sloveno di Vipolze (Mossa)

Descrizione
L’escursione parte dal valico italo-sloveno di Vipolze ( 3 km da Mossa) a quota 64 m s.l.m., dove lasceremo le automobili. Dal valico seguiremo la strada per Dobrovo, principale centro del Collio Sloveno. Dopo circa 1,5 Km, all’altezza del bivio per l’abitato di Vipolze, svolteremo a sinistra verso gli abitati di Ceglo (109 m sl.m.) e Medana (183 m s.l.m.). Da Medana ( bella vista verso il Collio Friulano) raggiungeremo dopo 1,5 Km, in leggera discesa, il centro di Dobrovo, a quota 100 m s.l.m., caratteristico per l’omonimo Castello, risalente ai primi del sec. XVII e le importanti cantine vinicole. Proseguiremo in discesa verso nord e dopo poche centinaia di metri, ad una svolta repentina a sinistra della strada principale, prenderemo la strada secondaria che in direzione Nord, con costante salita, conduce dopo circa 2,5 Km all’abitato di Visnjevik a 327 m. s.l.m. La vista spazia sulle belle colline coltivate a vite e sugli abitati di Vedrijan e Šmartno. Il paese di Šmartno (San Martino di Quisca) è caratterizzato da una fortezza medievale, chiamata Tabor, che dava riparo alle popolazioni durante le incursioni turche. Da Visnjevik la strada secondaria continua a salire in direzione Nord Est, con pendenza costante, mai eccessiva, toccando piccole frazioni e case isolate, con un panorama che diviene sempre più ampio, abbracciando la pianura isontina e la linea di costa. Dopo pochi chilometri, arrivati a quota 400 m slm, incontreremo la strada proveniente da Gonjace che, risalendo la dorsale panoramica, conduce in circa cinque chilometri alla cima del Monte Korada. La strada è stata asfaltata di recente ed ha una pendenza costante, non eccessiva. Salendo, il panorama si apre sulla valle dell’Isonzo, il monte Nero, il gruppo del Triglav, Udine e la pianura friulana. Durante la salita, incontreremo poi sulla sinistra due strade secondarie che provengono da valli laterali, e a circa 700 m di quota raggiungeremo una sella da cui si staccano una carrareccia, che conduce ad una casa di caccia, e un sentiero per escursionisti che porta alla cima del monte Korada. Proseguiremo in falso piano lungo la strada asfaltata per circa 1,5 Km fino ad incontrare, dopo una stretta svolta a sinistra, una strada bianca che in salita ci condurrà in meno di un chilometro al rifugio alpino a quota 800 m slm. Dal rifugio, da cui si gode una splendida vista sulle Alpi e Prealpi Giulie, si raggiunge infine in pochi minuti di pedalata il segno trigonometrico che indica la cima del Monte Korada.
Per scendere dalla cima si può seguire la strada bianca percorsa in salita, oppure, seguire la segnaletica escursionistica che consente di percorrere in direzione sud la parte sommitale a bosco e a prato del monte, fino alla citata casa di caccia. Da questa, per breve carrareccia, si raggiunge la strada asfaltata percorsa in salita.
La discesa dal monte avviene seguendo per un tratto la strada asfaltata percorsa in salita, e prosegue poi fino all’abitato di Gonja?e dove si può salire sulla omonima torre panoramica ( alta più di 20 m.), dalla quale si possono vedere le dorsali del Sabotino, del Korada e si gode un’ottima vista di tutto il Collio Sloveno.
Proseguiremo poi per l’abitato di Kojsko che raggiungeremo dopo poco più di un chilometro. In prossimità della Chiesa del paese, sulla destra, parte in discesa una strada bianca, un po’ sconnessa nella prima parte, che seguiremo e che ci permetterà di raggiungere dapprima il fondo della valle del torrente Birsa, isolata e interamente coltivata a vigneto. Seguiremo la strada bianca che percorre in piano tutto il fondo valle, magnificamente coltivato, e che con ulteriori 5 km di pedalata ci consentirà di ritornare al punto di partenza dell’escursione.

Scheda
Km 37,7
Difficoltà: media
Salita: 800 m
Percorso prevalentemente asfalto
Macchina + bici
Pranzo al sacco presso il rifugio del monte Korada. Il rifugio effettua un servizio di ristoro.

Si raccomanda di venire con una bici in buono stato di manutenzione e con buoni freni e con camere d’aria di scorta
Iscrizioni ed ulteriori dettagli in sede giovedì 22 aprile dalle ore 19 alle ore 20,30
Anche questa volta cercheremo di usare meno macchine possibili
Gita solo per iscritti Ulisse – Fiab 2010
Rimborso spese per il capogita Euro 1

Fabio
Cell 3494303303