SETTE RICHIESTE PER PROMUOVERE LA MOBILITA’ CICLISTICA NEL FVG

La FIAB, la più forte realtà associativa di ciclisti italiani e cicloturisti presente nel Friuli Venezia Giulia con associazioni a Trieste, Udine, Pordenone, Gorizia, Monfalcone, Codroipo, Lignano e Muggia, sta chiedendo a chi si candida a governare la Regione di sottoscrivere un documento con 7 impegni per promuovere la mobilità ciclistica. Nel documento inviato ai candidati la FIAB ricorda che è urgente affrontare i problemi legati all’inquinamento atmosferico, all’uso dello spazio pubblico, alla salute e benessere dei cittadini, alla sicurezza sulle nostre strade”. Le nostre città hanno bisogno di soluzioni concrete e “la bicicletta ha ampiamente dimostrato di essere una soluzione a questi problemi che porta risultati in tempi brevi con investimenti contenuti”.

FIAB ha ricordato i problemi dell’incidentalità in ambito urbano che coinvolge pedoni e ciclisti e che ha visto 12 morti e 646 feriti nel Friuli Venezia Giulia nel 2016. Questi numeri mostrano che è urgente mettere in campo azioni per rendere le strade delle nostre città più sicure e a misura di persona.

Vi è inoltre il problema della crescente sedentarietà, cui sono legate tante patologie e il conseguente aumento della spesa sanitaria. Nel Friuli Venezia Giulia solo il 30% delle persone tra i 18 e 69 anni ha uno stile di vita attivo e il 25% dei bambini dai 6 ai 10 anni è sovrappeso.

Tutto ciò deriva anche da una mobilità poco attiva. Nel Friuli Venezia Giulia  il 77% delle persone si reca al lavoro in auto e scooter mentre solo il 23% lo fa utilizzando il trasposto pubblico o muovendosi a piedi o in bici. Un risultato molto lontano dagli obiettivi che ci pone l’Unione Europea nella campagna “DoTheRightMix” dove si punta all’obbiettivo del 50%. Il numero delle persone che usa la bici con regolarità per recarsi al lavoro è il 6% pari a 58.000 cittadini, un numero significativo ma ancora troppo basso.

Ma associati a questi dati negativi vi è un importante cambiamento culturale che vede i cittadini della regione sempre più consapevoli della necessità di rendere la mobilità delle nostre città più sostenibile. Questa propensione è stata rilevata nel recente sondaggio realizzato su un campione di 1200 residenti nel Friuli Venezia Giulia dall’istituto di ricerca SWG. Quasi la metà delle persone intervistate si sono dichiarate disposte a togliere dello spazio alle automobili a favore della creazione di piste ciclabili e per il 16% della popolazione gli investimenti per promuovere gli spostamenti a piedi ed in bici dovrebbero essere prioritari. Inoltre il 21% della popolazione dei Friuli Venezia Giulia pari a 200.000 persone “pensano spesso” che in presenza di una pista ciclabile lascerebbero volentieri l’auto a casa per raggiungere il posto di lavoro in bici. Vi è pertanto un “mercato” potenziale di ciclisti che passerebbero a un uso regolare del mezzo in presenza di condizioni adeguate.

Ed è partendo anche da questa predisposizione al cambiamento che FIAB sta chiedendo a chi si candida a governare la Regione nei prossimi 5 anni di sottoscrivere 7 impegni a breve termine per promuovere la mobilità ciclistica.

Le richieste partono dal dare alla Regione un più forte ruolo di coordinamento di tutte le azioni che vanno messe in campo per promuovere la mobilità ciclistica grazie all’istituzione dell’”Ufficio biciclette” all’interno della Direzione centrale ambiente e territorio. Si chiede poi la realizzazione di linee guida tecniche regionali su piste ciclabili e sugli strumenti di moderazione della velocità. FIAB chiede di finanziare azioni concrete e progetti che promuovano l’uso della bici sugli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola e sostenere le amministrazioni pubbliche e gli operatori economici privati affinché acquistino stalli bici e realizzino spazi per la sosta delle biciclette negli edifici. Si deve proseguire inoltre con l’azione di completamento della rete ciclabile regionale ReCIR con adeguati investimenti e rifinanziato il bonus per l’acquisto di bici a pedalata assistita. Infine si chiede di avviare sui servizi regionali del trasposto pubblico delle sperimentazioni installando strutture portabiciclette esterne sia sugli autobus urbani che extraurbani.

Nei giorni prima delle elezioni regionali del 29 aprile la FIAB pubblicherà un report nel quale darà conto dei candidati che si sono impegnati a realizzare questi obiettivi.

A questo link si può scaricare il documento integrale per i candidati alle regionali: RICHIESTE FIAB per i candidati alle regionali FVG 2018. I candidati che volessero sottoscrivere alcuni o tutti i 7 punti del documento lo devono inviare il pdf all’ indirizzo e-mail: coord.fvg@fiab-onlus.it