il nostro socio Francesco organizza  una gita di due giorni da effettuarsi sabato 20 e domenica 21 luglio. Si tratta di un percorso che nel primo giorno, partendo da Idrijska Bela nelle vicinanze di Idrija, ci porterà al rifugio Koca na Hleviskj planini sulla strada che da Idrija arriva a Vojsko.

Sarà una prima giornata leggera, infatti dovremo percorrere solo una ventina di chilometri con circa 500 metri di dislivello. A Idrijska Vela, dove parcheggeremo, troveremo un bel laghetto e potremo così trascorrere un paio d’ore a nuotare e prendere il sole. Verso mezzogiorno percorreremo la strada che costeggiando il fiume Idrijca ci porterà a Idrija e ci fermeremo ad ammirare i numerosi ponti sospesi ed il lago Selvaggio (Divje Jezero). In questo laghetto, di un colore blu-verde acceso,  sono annegati diversi sommozzatori dopo aver tentato inutilmente di localizzare la sorgente che lo alimenta. Il corso d’acqua, che scorre dal laghetto al fiume Idrijca, è noto come il fiume più corto della Slovenia essendo lungo solo 55m. Sul fondo del lago, invisibile dalla superficie, vive il proteus anguinus, un anfibio della famiglia dei Proteidi, che si trova anche nelle grotte di Postumia. Arriveremo poi a Idrija cittadina di circa 7000 abitanti la cui storia è legata al mercurio essendo che nella zona erano presenti numerose miniere. Anche la produzione dei merletti ha avuto un ruolo importante nella storia della cittadina. In questa località, prima o dopo aver visitato il centro,  potremo pranzare al sacco oppure in una gostilna del centro. 

Nel primo pomeriggio inizieremo la salita che in una decina di chilometri ci porterà al rifugio dove potremo usufruire delle docce ( portarsi asciugamano), ci prepareremo il letto con le lenzuola che il rifugio stesso ci fornirà. Avremo la mezza pensione che costerà 40€ a persona e comprenderà colazione e una cena con il seguente menù fisso:
–prosciutto, olive, salame di cervo e maiale, mozzarella e basilico
– minestra d’orzo e funghi
– idrijski žlikrofi (gnocchi locali) con funghi porcini e         tacchino
-insalata mista
-gibanica (dessert con ricotta)
A parte si dovranno pagare le bibite ed ognuno dovrà provvedere a saldare il proprio conto. Per questo motivo non verrà richiesto alcun anticipo. I posti in rifugio sono 19, suddivisi in 3  CAMERATE,   con SOLI 2 SERVIZI per tutto il gruppo. L’ assegnazione delle stanze verrà effettuata con il criterio di chi prima si iscrive alla gita, ….sarà necessario un po’ di SPIRITO DI ADATTAMENTO saremo in un RIFUGIO.Nel secondo giorno dovremo percorrere una cinquantina di chilometri con un dislivello di circa 1300m. Partiremo prima in discesa e poi  in ripida salita e arriveremo ai 1000m dell’altipiano di Vojsko, passando per fitti boschi e prati verdeggianti. Inizieremo qui facili e ondulati sterrati che ci porteranno verso la tipografia clandestina dove durante la seconda guerra mondiale veniva  stampato l’unico quotidiano pubblicato in Europa dalla Resistenza. La tipografia era così ben nascosta che le truppe di occupazione tedesche non sono mai riuscite a trovarla. Proseguiremo, sempre per boschi e affascinanti panorami, fino ad una cascatella, per poi raggiungere in discesa  la prima di due chiuse (Klavze) in pietra che arginavano una quantità d’acqua sufficiente per far galleggiare i tronchi fino allo sbarramento e che poi, una volta a valle, venivano utilizzati per puntellare le gallerie e come combustibile per i forni che producevano il mercurio. Dopo quest’ultima lunga discesa arriveremo alle macchine e al laghetto dove potremo regalarci una rinfrescante nuotata finale.
ESCURSIONE MEDIO – IMPEGNATIVA ADATTA MTB e E- MTB adatte.
Le prenotazioni dovranno pervenire entro giovedì 11 luglio in modo da poter informare il rifugio sul numero dei partecipanti.

Informazioni più dettagliate seguiranno prima della partenza.

Capogita: Francesco Gobbo

Cellulare 3480311872

franck.gobbo@gmail.com

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