Tra mare e laguna,  paludi e bonifiche: seconda tratta dell’itinerario dell’Alto Adriatico tra Trieste e Lignano. Il percorso che consigliamo, in gran parte su strade secondarie e percorsi ciclabili, tocca Monfalcone, Grado,  Aquileia e Cervignano, seguendo in parte il tracciato della Ciclovia FVG2 “del Mare Adriatico” prevista dal piano Regionale della rete ciclabile, non ancora completata.

Difficoltà: pianura                  .
Bici adatta: adatto a tutti i tipi
Localita’ di partenza: Monfalcone Stazione FS – Innesto Statale 14 da Trieste
Localita’ di arrivo: Cervignano (via Grado – Aquileia)
Lunghezza del percorso: totali  43 km – 74 km (a seconda delle varianti); fin Grado tra i 26 ed i 40 km
Ciclomappe: da qui puoi visualizzare la nostra mappa
Tempo di percorrenza: minimo 2  / 2.30 h. per la via breve (ma siete sicuri di voler correre?)
Fondo stradale: asfalto  in prevalenza e facile sterrato
Pista ciclabile: Monfalcone – Grado (quasi integrale); Grado – Cervignano
Cartografia: Ed. Tabacco – Carso triestino e isontino, 1:25.000; Ed. Tabacco – Friuli  Venezia Giulia 1:100.000
Intermodalità: Traghetto estivo Grado -Trieste è consentito il trasporto di max 2 bici  a discrezione del capitano. Motobarca + bici Lignano-Grado; Treno + Bici:  diverse  stazioni lungo il percorso.
Siti uitili: Riserve e oasi programmi di visita e percorsi ciclabili:  Isola della Cona Riserva Foci dell’Isonzo Oasi Valle Cavanata Aquileia
Mappe percorsi ciclabili scaricabili: Per i percorsi in tutta l’area vi rimandiamo al sito Lagunainbici del progetto Mare Miniere di Mare (UniUD) con sito molto utile e curato e con ricca area download; Percorsi ciclabili di Aquileia

Collegamento con altri itinerari: Vie dell’acqua,    prima tratta dell’Itinerario Alto AdriaticoCiclovia FVG1 “Alpeadria” (in via di completamento)

Descrizione del percorso
Il percorso evita per il possibile le strade principali e si svolge per la maggior parte su strade secondarie, facili sterrati e ciclabili.
Inevitabili alcuni tratti non protetti su provinciali e sulla SS 14.  Attenzione per il traffico veloce e  intenso specie in stagione estiva.
Attraversa la parte più settentrionale del mare Adriatico, dalle foci del fiume Timavo, il fiume che scorre sotterraneo praticamente per l’intero suo corso,  a quelle dell’Isonzo, che nasce sulle Alpi Giulie, in Slovenia e termina il suo corso nel golfo di Trieste, fra Monfalcone e Grado. Qui inizia una fascia litoranea, caratterizzata dai fondali bassi  e da un complesso ambiente lagunare che arriva fino a Venezia ed al delta del fiume Po, e da un retroterra composto da grandi aree di bonifiche.

Mappa tratta dal sito del progetto “Mare e Miniere di Mare”

monfalcone_grado_cervignano

1. Monfalcone   –  Canale Brancolo (circa 5 km a seconda della provenienza).

1.a Da Monfalcone – Stazione dei Treni – al Ponte sul Canale Brancolo
Usciti dalla Stazione prendere la strada che scende a destra, all’incrocio ancora a destra (Via Randaccio – Via Toti). Si incontra da sx la strada principale (V.le San Marco) che si attraversa per immettersi sulla pista ciclabile che scorre laterale ad essa. Seguire sempre dritti la pista che oltrepassato il ponte sul canale  prosegue fino alla località di Panzano (via Bagni)

1.b Da Monfalcone – SS 14 – al Ponte sul Canale Brancolo
Per chi proviene da Trieste su statale 14, dentro Monfalcone prende il nome di via Colombo. Al 3 semaforo (in prossimità del il campo sportivo svolta a sx (in previsione percorso ciclabile) lungo via Portorosega, in fondo a dx per raggiungere il canale Valentinis, passeggiata ciclopendale che porta al ponte sul canale. Attraversare il Canale svoltare a sx su ciclabile in direzione Grado.

Il percorso ciclabile separato dal traffico con qualche rotonda e attraversamento non ciclabile a cui prestare attenzione.  In direzione Grado proseguire sempre dritti fino all’incrocio a T, dove si attraversa (alla bell’ e meglio), svolta a sx  e ci si immette nuovamente sulla pista fino al  ponte del canale del Brancolo.
Dalla passeggiata del Canale Valentinis sono poco più di 5 km.

2. Canale Brancolo – Ponte sull’Isonzo (circa  5 o 9 Km a seconda delle varianti)
Svolta a destra per  Marina Julia. Da qui il percorso tabellato e si moltiplicano le possibilità a seconda se si vuol arrivare a Grado o se si vuol visitare l’area. Ci avviciniamo infatti alla Riserva Naturale delle Foci dell’Isonzo e dell’Isola della Cona.

Percorso breve (km 5 circa) si prosegue lungo il canale fino a congiurgersi con la SP 19 (x Grado svolta a sx), oppure utilizzando solo nell’ultimo tratto una strada di relazione secondaria (a sx) in prossimità ingresso riserva  e della località “Casoni di Terzo., poi dx, dx, per raggiungere l’argine e risalire brevemente l’Isonzo fino al ponte che attraversiamo in direzione Grado (sx).

Variante Costiera e Bosco Alberoni (km 9 circa)
Svoltato  a destra lungo il canale del Bracolo, dopo poco più di 500 mt svolta a dx per Marina Julia, Arrivati al mare passata la Pizzeria Alberoni Lido di Staranzano, potete o sulla destra imboccare uno sterrato che passando dentro il bosco e per la località Riva Lunga arriva a  Punta Baredine, o proseguire dritti sulla costa  dove poco dopo comincia una passeggiata per  Punta Baredine – Bosco Alberoni – Canale Quarantia
Lungo il tragitto punti di accesso alla Riserva della Foce dell’Isonzo – Isola della Cona.

3. Ponte sull’Isonzo – Grado (circa 16 o 26 Km a seconda del percorso)
Passati i ponti sull’Isonzo e sull’Isonzato (quasi 2 km su strada provinciale) inizia subito sulla destra dell’Isonzato il percorso lungo l’argine che se vogliamo raggiungere subito Grado abbandoniamo, svoltando a dx verso  Fossalon, dove il canale fa un ansa (via Istria).
In alternativa possiamo seguire dritti l’Isonzato fino al “Canèo” (punta Sdobba) e quindi, pedalando lungo l’argine lagunare possiamo raggiungere e risalire il canale d’Averto. (sono circa 10 km in più)
Poco dopo il ponte sul Canale d’Averto si trova il centro visite dell’Oasi della Valle Cavanata.
Proseguendo dritti arriviamo a Grado quasi interamente su ciclabile che corre in gran parte costeggiando la via principale.

4. Grado – Cervignano  (17 km via diretta  su ciclabile)
Suggestiva ciclabile sterrata costeggia il ponte di collegamento fra Grado e la terra ferma, fiancheggiando la strada principale, fino a Belvedere, da lì sempre in ciclabile  dritti dritti fino a a Cervignano, passando per Aquileia (suggeriamo la visita ) e Terzo d’Aquileia.

4. a e 4.b Grado – Cervignano: percorsi alternativi (tot 34 km)
Quando la ciclabile non era terminata suggerivamo un percorso per strade secondarie e sterrate attraverso l’entroterra lagunare con tappa ad Aquileia segnalata come itinerari ciclabili delle province di Udine e Gorizia (tabellazione segnaletica blu “in bici”)

4.a  Grado – Aquileia via Palazzato/San Lorenzo (24 km)
(itinerari “in bici” B1-B2 Aquileia Grado )
Si torna in direzione Val Cavanata e poco prima del canale dell’Averto si svolta a sx per Via Valle. Incrocio con la SP 19 a dx e subito a sx al ponte girevole, direzione Fiumicello (Via Fossavecchia). Si prosegue fin Palazzato e oltre per San Lorenzo. Prima di San Lorenzo svolta  a sx in direzione Aquileia, per strada poco trafficata ma utilizzata anche da mezzi pesanti (via San Lorenzo – Via Benigna SP91)

4.b Aquileia – Cervignano via S.Martino – Terzo d’Aquileia (10 o 13 km a seconda variante)
Segue in parte gli itinerari ciclabili “in bici” B1 e B3. Lasciato il centro di Aquileia ci si dirige verso Cervignano lungo la SS 352. Dopo le ultime case sulla dx (V.le Stazione) ed un campo sempre a dx inizia filare di cipressi che delimita l’area archeologica, 50 mt più avanti svoltate a sx per stradina attravero i campi e poi subito a dx. All’incroncio (cimitero) svoltare a sx. Passate il ponte dul fiume Terzo, e dopo il gruppo di case sulla sx (località Ponterosso) svolta a dx per raggingere San Martino con qualche zi-zag fra i campi. Oppure proseguire dritti, passate un casolare a dx e quando avvistate il prossimo casolare sulla dx lì dovete svoltare per proseguire con qualche curva ma senza svolte fin San Martino e Terzo D’Aquileia. Entati a Terzo, svolta a sx e poi a dx per Via Giuseppe Verdi e Via Gramsci. Da qui si esce da Terzo passando per le “case Gramsci” e seguendo la strada a sx, si prosegue verso Cervignano (costeggia a dx Campo Scout) entrando da via Predicort sulla SP da Aquileia.
Dal Centro di Aquileia a Cervignano circa 10 km

Variante con deviazione B.go Fornasir
Come sopra, fino a San Martino, invece che svoltare a dx per Via Verdi si gira a Sx (agriturismo) e subito ancora a sx. La tabellazione dell’itinerario ciclabile B1_Ce. Passa per San Martino e B.go Fornasir ed entra a Cervigano su via Calù. Incrociata Via Aquileia attraversarla e svoltare a sx per via 24 Maggio. Dal centro di Aquileia circa km 13.

L’itinerario prosegue con la terza tappa verso Lignano, di seguito solo le indicazioni per prendere la direzione. Questo è infatti il nodo più problematico, specialmente in direzione Tor Viscosa, per superare assi ferroviari e corsi d’acqua siamo obbligati ad utlizzare la SS14 oppure  raggiungere Strassoldo (pedalando per strade secondarie) per poi tornare verso il mare.

Cervignano – SS14 direzione Tor Viscosa

Per chi arriva da Aquileia:
Via Aquileia – Via 24 Maggio  alcuni tratti in ciclabile. Passato il canale svolta a sx su ciclabile (Via Martiri Libertà) Imboccare via Sarcinelli percorrerla fino alla fine. Si tramuta in sentiero sterrato che immette sulla Statale. attraversa la SS con attenzione: alto traffico e procedi fino a Torviscosa.

Arrivando in Treno:
Via della Stazione – ponte sul canale (Via Roma, dx Via Primo Maggio, prima a sx, immissione su rotonda subito a dx per Piazzale del Porto, attraversare canale, girare a Sx su ciclabile (Martiri Libertà)
Imboccare via Sarcinelli percorrerla fino alla fine. Si tramuta in sentiero sterrato che immette sulla Statale. attraversa la SS con attenzione: alto traffico e procedi fino a Torviscosa.

ATTENZIONE: al momento (giugno 2010) ci sono lavori in corso che interessano proprio questo punto della SS 14 (costruzione nuova bretella di accesso a Cergvignano). Quindi consigliamo di verificare sul luogo o rassegnarsi ad utilizzare la via principale: seguire le indicazioni per Udine e quindi imboccare a sx Via Venezia (SS14) in direzione Tor Viscosa.

Itinerario  curato da  Stefania Bertolino per  “Ulisse-FIAB Cicloturisti e Ciclisti Urbani di Trieste”
Ultimo aggiornamento 02 giugno 2010