Report incontro FIAB Trieste –ing. Bernetti Comune di Trieste

del 16 ottobre 2018

 

Comune Trieste: Giulio Bernetti –Direttore Urbanistica e Territorio,

Silvia Fonzari – Mobility Manager

FIAB Trieste:      Luca Mastropasqua- Presidente,

Federico Zadnich- Coordinatore FIAB FVG

 

Nel corso dell’incontro che si è tenuto negli uffici del Comune sono stati affrontati i seguenti punti:

1) Ciclabile del Porto Vecchio

Bernetti ha illustrato l’indirizzo generale del progetto che prevede due corsie ciclabilimonodirezionali lungo la viabilità principale che lo attraversano in tutta la sua lunghezza ed è stato esaminato il progetto di massima del primo lotto che interessa il tratto di ciclabile che passa a fianco della nuova rotonda di Viale Miramare. FIAB dichiara di apprezzare l’indirizzo generale del progetto, ma per quanto riguarda il primo lotto rileva che non c’è collegamento con l’esistente ciclabile che da Roiano porta a Barcola e non è stata proposta una soluzione per consentire a chi arriva da Barcola sulla nuova ciclabile di andare a Roiano una volta superata la rotonda.

Sono state esaminate varie ipotesi tecniche di percorso verso Roiano proposte da Fonzari e Bernetti, sfruttando un passaggio attualmente chiuso, collocato prima del sottopasso della galleria e ipotizzando l’allargamento dell’attuale marciapiede utilizzando lo spazio verde sotto il muro della ferrovia.

FIAB ribadisce l’importanza, di rendere fruibili e accessibili ai cittadini dei rioni limitrofi con percorsi sicuri, comodi, riconoscibili le nuove direttrici ciclabili in corso di progettazione (Porto Vecchio e Trieste Muggia).

Bernetti e Fonzari concordano con questa visione e propongono di rivedersi tra fine dicembre ed inizio gennaio per condividere le soluzioni che verranno individuate dai tecnicidel comune.

 

2) Ciclabile Trieste Muggia

Viene confermata la scelta del Comune di realizzare il percorso ciclabile su via Caboto- Canale navigabile e non sulla via Flavia come inizialmente proposto da FIAB Trieste.

FIAB Trieste prende atto di questa scelta ma ribadisce anche per questo percorso,l’importanza che vengano realizzatedue corsie ciclabili monodirezionali su via Flavia dall’incrocio di via Caboto fino al semaforo della SS15, per rendere raggiungibile il futuro asse ciclabile principale ai cittadini che abitano nelle aree limitrofe a via Flavia e a Borgo San Sergio.

FIAB viene informata da Bernetti che il progetto verrà affidato entro il 2018 ad un progettista che verificherà gli aspetti tecnici e gli eventuali ostacoli amministrativi.

La persona incaricata dell’affidamento a un professionista esterno è Adriana Cappiello della UTI Giuliana che FIAB Trieste intende contattare nelle prossime settimane per aprire un dialogo.

3) Corsie bus

Da una verifica fatta sul momento, risulta che il Comune non ha ancora inviato alla TriesteTrasporti la lettera dirichiesta di parere sull’apertura alle biciclette della corsia bus sull’asse via Conti-via D’Azeglio, necessaria alla successiva delibera comunale.

Questa richiesta è un impegno elettorale che il Sindaco ha confermato nel corso dell’incontro con FIAB Trieste di agosto e l’invioera stata già stato concordato nel corso dell’incontro svoltosi in gennaio.

Bernetti dichiara che la lettera a TT sarà inviata in tempi brevissimi.

 

4) Ciclabile delle Rive

FIAB fa presente che il tema è stato discusso nel corso dell’incontro con il Sindaco Dipiazza del 21/8/2018 e chiede se lo studio  sviluppato con la precedente amministrazione sia ancora attuale.

Fonzari spiega che lo studio non rappresenta probabilmente più lo stato di fatto della situazione sulle Rive e che andrebbe fatta una verifica.

Si concorda che verrà recuperatoed analizzato il disegno in modo che nel prossimo incontro si possa fare il punto della situazione.

 

5) Bike-bus

Per quanto concettualmente apprezzabile, si discute sulla scarsa sostenibilità economica della sperimentazione attuata dalla Trieste Trasporti.

Dal momento che a Brescia è stata attuata una soluzione di trasporto con portabici esterni grazie alla recente modifica del Codice della Strada che prevede oraall’articolo 61 che  «Gli autobus da noleggio, da gran turismo e di linea possono essere dotati di strutture portasci, portabiciclette o portabagagli applicate a sbalzo posteriormente o, per le sole strutture portabiciclette, anche anteriormente» FIAB chiede che il Comune si attivi per applicare anche a Trieste questa innovazione.

Le parti concordano di risentirsi ainizio dicembre per definire una data peril prossimo incontro di aggiornamento.