FIAB Trieste Ulisse fa un bilancio comparando gli impegni presi dalla Giunta Cosolini e le cose realizzate nei 5 anni di governo della città.

 

Dopo un primo bilancio di metà mandato realizzato da FIAB Trieste Ulisse nel novembre del 2013 sull’operato della Giunta Cosolini rispetto le azioni messe in campo per promuovere l’uso della bici a Trieste si è arrivati ora a quello di finale. A pochi giorni dalle elezioni infatti come portatori di interesse vogliamo dare una valutazione dell’operato del Sindaco uscente e della sua Giunta in tema di ciclabilità e, più complessivamente , di mobilità sostenibile.

Le valutazioni sono necessariamente calibrate sugli impegni che Cosolini e la sua Giunta in questi 5 anni di mandato hanno preso nei confronti e della cittadinanza e dei portatori di interesse , Fiab Trieste Ulisse compresa e quel che effettivamente è stato realizzato. Si tratta quindi di un’analisi comparativa.

A differenza del primo bilancio (fatto nel novembre del 2013), decisamente negativo, (che avevamo intitolato “Cosolini sulla ciclabilità ha forato”) questo di fine mandato è un bilancio che mette in evidenza  le (poche) cose concluse e quelle avviate. Inoltre da un giudizio sull’operato perchè si sa che le cose si possono fare bene e meno bene. In sintesi quindi la Giunta Cosolini in questi ultimi due anni e mezzo ha recuperato sul fronte della ciclabilità triestina e si può dire che ora almeno una ruota è stata gonfiata.

Come portatori  di interesse ci preme sottolineare che con questa amministrazione non sono mai  mancati il dialogo e l’attenzione data alle nostre istanze, a differenza degli anni pre Cosolini.  Per contro va confessata anche la costante necessità di monitorare le azioni intraprese da questa Giunta che spesso si sono dimostrate non all’altezza di standard europei ed anche italiani riguardo alla ciclabilità.

In seguito l’elenco degli impegni presi sul tema ciclabiltà dalla Giunta Cosolini, delle cose realizzate e di quelle in cantiere alle quali abbiamo dato una valutazione sulla qualità del progetto/intervento

 

IMPEGNI presi dalla Giunta Cosolini:

  1. “Creazione di una rete di piste ciclabili che offrano ai cittadini l’opportunità di muoversi in maniera sicura con la bicicletta in tutta la città e non solo in piccole parti sconnesse tra di loro” (programma elettorale Cosolini 2011)
  2. realizzare Piano Quadro della Mobilità Ciclabile (a)
  3. realizzare la ciclabile delle Rive (primo annuncio nel 27/9/2012 e poi diverse altre occasioni)
  4. Contrastare il fenomeno del parcheggio selvaggio (a)
  5.  “Zone 30? e “zone residenziali” nelle aree con alta concentrazione di pedoni e ciclisti [in mote occasioni e documenti+annuncio del ViceSindaco Martini alla manifestazione bastamortinstrada del 2012 (b)]
  6. Dotare ogni strada di nuova costruzione o sottoposta ad interventi straordinari di manutenzione straordinari con un percorso ciclabile che garantisca il pieno comfort del ciclista (a)
  7. corsia ciclabile in Viale d’Annunzio (c)
  8. pista ciclabile in via Trento (c)
  9. pista ciclabile in via xxx Ottobre (c)
  10. pista ciclabile in via Geppa (c)
  11. pista ciclabile Campo Marzio-Orlandini (c)
  12. pista ciclabile nella galleria di Montebello (c)
  13. Piano particolareggiato per i percorsi casa scuola (c)
  14. Bike sharing (annunciato ripetutamente nei 5 anni)
  15. interventi di moderazione della velocità in numerosi punti pericolosi della città quali via Revoltella, viale Miramare, via Valerio, via Locchi (incontro con Martini, Marchigiani  una delegazione di FIAB e Legambinete il  26/11/14)
  16. campagna di comunicazione per sensibilizzare tutti gli utenti della strada sulle tematiche della sicurezza (a)

(a) www.ulisse-fiab.org/wp-content/uploads/2012/09/dg-420_2012.pdf

(b) www.facebook.com/photo.php?v=4434873344278

(c) www.ulisse-fiab.org/?p=8097

 

Cosa è stato CONCLUSO:

  1. realizzato il PGTU ma applicato solo in modo molto parziale mentre il cronoprogramma presentato il 12/7/2013 prevedeva l’attuazione entro il 2015 (1). Mancano le pedonalizzazioni in via Mazzini, Imbriani, a Roiano e San Giovanni, la ZTL in corso Italia e Saba, il portare da 4,6 a 8,8 i km di corsie preferenziali dei bus per fare degli esempi). GIUDIZIO: buono il piano, insufficiente il livello di applicazione portato a termine.
  2. Ciclabile su marciapiede in via Trento. GIUDIZIO insufficiente: la scelta di realizzazione di una corsia ciclabile sul marciapiede è sbagliata perché mette in conflitto pedoni e ciclisti. Sarebbe stato opportuno realizzarla in sede stradale.
  3. Installazione di circa 104 park bici. GIUDIZIO ottimo: stalli di buona qualità che garantiscono stabilità alla bici e una comoda legatura con il lucchetto. Ottimo il processo che ha visto attori economici privati partecipare facendosi carico dell’acquisto degli stalli.
  4. Apertura alle bici delle corsie bus di via Mazzini e via Imbriani. GIUDIZIO ottimo: intervento a costo zero per garantire maggior sicurezza a chi si muove in bici in linea con ciò che avviene in Italia ed Europa.

(1) www.retecivica.trieste.it/new/admin/allegati_up/allegati//PGTU2013_web.pdf

 

Cosa è stato AVVIATO:

  1. avviato cantiere per la Campo Marzio-Orlandini. GIUDIZIO buono: cantiere avviato il 12 Aprile 2016 e che si concluderà in 150 giorni circa. 4,4km di ciclabile lungo il percorso via Giulio Cesare, Passeggio Sant’Andrea, viale Campi Elisi, via D’Alviano, via Lorenzetti e poi fino a via Orlandini in corrispondenza dell’inizio della ciclabile Cottur. Il percorso sarà continuo e riconoscibile utilizzando diverse soluzioni tecniche (pista ciclabile in sede propria, corsia ciclabile in sede stradale o su marciapiede e alcuni tratti su strada). Per garantire maggiore sicurezza e riconoscibilità i tratti in corrispondenza di intersezioni stradali o di possibili “interferenze” con i pedoni saranno pitturati con resine speciali di colore rosso scuro. Punti critici: manca passaggio dietro rampa autostrada (di fronte la piscina Bianchi) e rampa ciclabile di connessione alla ciclabile Cottur.
  2. Progetto di massima della pista ciclabile in sede propria biderezionale davanti ai portici di Chiozza/Passo Pecorari/Piazza Verdi. GIUDIZIO ottimo: un breve tratto di ciclabile ma in un nodo critico che permetterà di dare continuità all’asse via Mazzini-Viale XX Settembre-via Giulia
  3. Bando Bike sharing. GIUDIZIO buono: la gara è in corso di aggiudicazione. Previste 9 postazioni e 93 bici di cui 9 pedalata assistita.
  4. Progetto zona 30 a Opicina. GIUDIZIO sufficente.
  5. Anello ciclabile sulla rotonda di via Flavia. GIUDIZIO sufficiente: pur con i passi avanti ottenuti grazie al confronto tra FIAB e Comune del 3/4/16 (www.ulisse-fiab.org/?p=8125) non essendo stata la rotonda progettata dall’inizio con un anello ciclabile continua ad avere alcuni limiti.
  6. Progetto di massima ciclabile via Giulia. GIUDIZIO Buono. Importante tratto ciclabile sull’asse del Pi-Greco centro-San Giovanni. Sarebbe stato preferibile la realizzazione di due piste ciclabili monodirezionali al posto di quella bidirezionale progettata.

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