Domenica 9 ottobre, giorno della Barcolana, la gita proposta è una classica traversata dell’altipiano carsico già percorsa a tratti in diverse gite ma, credo, mai integralmente dal centro città a Draga Sant’Elia fino ad Aurisina e ritorno.
Il percorso è di circa 62 km, il dislivello abbastanza contenuto, 600 metri complessivamente, con una sola salita di un certo impegno ed il resto con pendenze moderate.
L’itinerario si svolge quanto più possibile alla estremità dell’altipiano (il “ciglione”) e quindi con vista sul golfo di Trieste utilizzando viabilità secondaria e sterrati sempre pedalabili.
In occasione di punti panoramici vicini all’itinerario faremo brevi deviazioni.

Ritrovo e partenza dalla sede di Ulisse in via del Sale alle ore 8.45
 
Possibile aggregarsi alla gita dopo la partenza o lasciare in anticipo la compagnia per accorciare l’itinerario in località diverse (Draga Sant’Elia, Basovizza, Conconello, Obelisco, Prosecco, Santa Croce, Aurisina).
Bicicletta preribilmente MTB o Trekking in ordine con consueta attrezzatura di emergenza camera d’aria di scorta ecc.

 

Pranzo al sacco.
Liberalità “volontaria” pro Ulisse 2 euro
La gita si effettuerà solo con meteo favorevole.

 

Descrizione dettagliata dell’itinerario:
 
Si sale sull’altipiano utilizzando la ciclabile della val Rosandra fino all’abitato di Draga Sant’Elia qui si transita brevemente su asfalto fino a lasciarlo per uno sterrato che ci porterà alla frazione di San Lorenzo.
Si attraversa successivamente il bosco Bazzoni fino ad incrociare la statale 14 e ci si inoltra ancora su carrarecce a fianco del bosco Salzer e Hudoleto fino al parco Globojner.

 

Sempre in direzione Sud-Est Nord-Ovest primi tratti molto panoramici sul sentiero De Rin sovrastante l’ex cava Faccanoni passando appena sotto il monte Belvedere ed attraversando la via Bellavista della frazione di Conconello.
Già i nomi dei luoghi attraversati sono indicatori della panoramicità del tratto.
Il percorso ci porta in seguito all’Obelisco altro punto panoramico e poi per la strada Stefania (si chiama strada ma è una carrareccia), poi con la cosìdetta via Crucis, che faremo in questa occasione in discesa, arriveremo nei pressi del Borgo San Nazario che probabilmente non potremo attraversare causa viabilità modificata in occasione della Barcolana.
Prima del borgo San Nazario altra breve deviazione sul primo tratto della Strada Vicentina (Napoleonica).
Passeremo dunque alternativamente per Prosecco e poi per buoni sentieri nel bosco Fornace e San Primo fino all’abitato di Santa Croce.
Appena prima del paese una ulteriore breve deviazione ci porterà alla vedetta San Primo.
Attraversato l’abitato di Santa Croce ancora per facili sterrati attraverso i boschi Babiza e Berciza passeremo vicino al campo sportivo di Aurisina ; qui finalmente il giro di boa attorno alle storiche cave romane di marmo in funzione da più di 2000 anni; nei pressi della zona artigianale altra brevissima deviazione alla vedetta Tiziana Weiss.
Il ritorno si svolgerà sul classico itinerario della via della Salvia, via del Pucino (attenzione ad un breve tratto in contromano da fare a piedi); continuazione sulla via Plinio che ci porterà alle spalle della storica stazioncina di Miramare.
Per scendere verso la stazione ed attraversare la linea ferroviaria porteremo a mano per un breve tratto le biciclette (scale e sottopassaggio) poi in discesa verso la costiera passando vicino al centro Internazionale di Fisica Teorica Abdus Salam.
Conclusione verso il centro città sul lungomare di Barcola ed attraverso il Porto Vecchio (attenzione alle rotaie! sugli attraversamenti a raso).

 

Qui mappa e traccia gpx per navigatore GPS

 

Informazioni:
Giorgio 331 90 67 385

 

Il gruppo gite Fiab Trieste Ulisse