Giovedì 3 settembre alle ore 12 presso il Comune di Trieste, l’associazione di ciclisti urbani FIAB Trieste Ulisse incontrerà il Sindaco Cosolini, l’assessore alla Mobilità Marchigiani, l’Assessore provinciale all’Ambiente e Trasporti Zollia e la Trieste Trasporti per richiedere, così come previsto dal Piano del Traffico, l’apertura di Via Mazzini al transito delle biciclette.

 

“Pedalare nella corsia bus di via Mazzini è di gran lunga più sicuro che farlo tra furgoni, motorini e auto in Corso Italia. Per questo chiediamo che venga data ai ciclisti urbani questa possibilità” ha dichiarato il Presidente di Fiab Trieste Ulisse, Luca Mastropasqua. Lo stesso ricorda  che provvedimenti di apertura delle corsie bus alle biciclette sono molto diffusi in Europa e anche in Italia dove sono già applicati in 14 città tra cui Udine, Bologna e Siena. Un simile provvedimento si è dimostrato infatti utile a promuovere l’utilizzo di un mezzo sostenibile come la bicicletta e non ha comportato problemi né per la fluidità dei bus (che a Trieste ha una velocità media di 17km/h) né per la sicurezza dei ciclisti.

 

Via Mazzini aperta alle due ruote a pedali è di sicuro un ottimo primo passo verso una Trieste a misura di biciclette che si doterà presto anche del Bike Sharing, così come annunciato alcuni giorni fa dalla Giunta Cosolini.

thb