Martedì 15 gennaio si è tenuta la conferenza dei servizi tra Comune di Trieste, Autorità Portuale, Regione e Trieste Terminal Passeggeri per sbloccare lo stallo che dura ormai da anni per la realizzazione della Ciclabile delle Rive, opera che gode già di un finanziamento di 258.000€.
Si è fatto un passo avanti ma siamo ancora lontani dall’aver chiuso la partita.
Il Comune sta provando a far partire l’opera, che è uno dei tre assi portanti della rete ciclabile urbana prevista nel nuovo Piano del Traffico.
Trieste Terminal Passeggeri ha dato parere positivo e anzi appoggia l’opera con entusiasmo perché può essere, associata alle già previste stazioni di bike sharing sulle Rive, un’offerta in più per i croceristi scesi dalle navi. Viceversa, risulta da indiscrezioni, che l’Autorità Portuale freni ancora ponendo dei paletti.
Sembra, per fortuna, che ci siano i margini per trovare un accordo, ma i tempi non saranno brevi.
E noi di Ulisse, da esperti viaggiatori, abbiamo provato a fare (un’ottimistica) tabella di marcia delle tappe di questa Odissea (Ci viene un dubbio: non sarà mai che ci tocchi cambiare nome all’associazione per sbloccare la situazione?!?)
Road map delle tappe che mancano per vedere finalmente conclusa l’ODISSEA della Ciclabile delle Rive:
fine febbraio 2013 | 2a Conferenza dei servizi tra Comune, Autorità Portuale, Regione, Trieste Terminal Passeggeri |
Aprile 2013 | 3a Conferenza dei servizi con l’acquisizione definitiva dei pareri che danno l’OK all’opera |
Ottobre 2013 | Scrittura progetto definitivo e poi del progetto esecutivo. (In questa fase possono esserci dei blocchi amministrativi che rallentano l’iter) |
Novembre 2013 | Presentazione bando d’appalto per esecuzione opera |
Febbraio 2014 | Assegnazione dei lavori alla ditta vincitrice dell’appalto |
Aprile 2014 | Inizio lavori |
Giugno 2014 | Fine lavori |
NB: Questa è una proiezione ottimistica, non prevede blocchi amministrativi e intoppi vari.
Quindi nella migliore delle ipotesi potremo pedalare sulla nuova ciclabile nell’estate del 2014, ma, volendo essere realisti e sapendo come purtroppo vanno le cose potremmo augurarci che ciò avvenga almeno entro la primavera del 2015.
I tre assi ciclabili portanti previsti nel Piano del Traffico denominati Pi Greco
Compito della nostra associazione (esclusa l’ipotesi di cambiar nome!) sarà quindi chiedere al Comune che si parta intanto al più presto con gli altri 2 assi del Pi Greco (realizzando una corsia ciclabile in viale D’Annunzio per esempio), per fa si che la nostra città si adegui al sempre crescente numero di persone(+500% negli ultimi 10 anni) che usano la bici per muoversi in città.