Dal 19° rapporto sul cicloturismo tedesco redatto dall’ADFC (German Cyclist’s Association) presentato alla fiera del turismo di Berlino emergono dati molto interessanti e positivi per il Friuli Venezia Giulia che confermano quanto importante potrà essere questo settore economico nei prossimi anni.
Secondo il rapporto l’Italia è la seconda meta estera preferita dai tedeschi per fare le vacanze in bicicletta dietro di poco solo all’Austria e davanti a Francia, Olanda e Spagna. Nel quadro italiano il Friuli Venezia Giulia è tra le regioni preferite dai cicloturisti tedeschi. Infatti la ciclabile Alpe Adria si classifica al 4 posto tra tutte ciclabili estere più desiderate mentre lo scorso anno era al 9 posto. Questo dato viene confermato dai numero in forte crescita della ciclabile Alpe Aria che ha visto transitare 69.793 biciclette (dati del contabici di Resiutta) nel 2017 con una crescita del 46% rispetto al 2015.
Nel rapporto emerge un altro dato interessante sulle abitudini di viaggio dei cicloturisti tedeschi: i mesi dove i cicloturisti viaggiano di più sono maggio e giugno, un dato estremamente importante per località come Lignano e Grado che hanno forte bisogno di destagionalizzare la loro offerta turistica e che da un valore aggiunto al cicloturismo.
“Questi dati confermano quanto sarà opportuno ed importante investire nel cicloturismo nei prossimi 5 anni” afferma il coordinatore regionale della FIAB Federico Zadnich. “Per questo abbiamo scritto un documento con 7 azioni prioritari per promuovere la ciclablità nel Friuli Venezia Giulia e abbiamo chiesto ai candidati alle regionali di sottoscrive.” Ad oggi sono 26 i candidati che lo hanno fatto. La lista completa verrà resa pubblica dalla FIAB sabato 21 aprile.
A questo link è possibile scaricare il rapporto completo: www.adfc.de/about-us/the-adfc-bicycle-travel-analysis/the-adfc-bicycle-travel-analysis-2018