vi proponiamo una gita sui monti di Capodistria con panorami e scorci poco conosciuti sulle vallate dell’Istria Slovena fino ad arrivare al confine croato, nelle terre dei Cicci, oggetto in antichità delle incursioni turche. Ancor oggi si conservano alcune vestigia dell’apparato difensivo eretto dalla popolazione locale a difesa dei villaggi, si tratta di torri di avvistamento e fortificazioni per dare la possibilità alle genti di mettersi in salvo abbandonando temporaneamente le proprie abitazioni, per farvi ritorno dopo il passaggio dei famelici incursori. Da notare la torre di Popecchio e la chiesa fortificata di Cristoglie con la danza macabra. Lungo il percorso avremo modo di visionare i lavori per il raddoppio della ferrovia Capodistria Divaccia e seguire una parte della ferrovia istriana. Il percorso è quasi completamente asfaltato adatto quindi anche a gravel o bdc, richiede allenamento e resistenza allo sforzo, visto che affronteremo una salita costante e in due tratti delle rampe più intense ma di breve durata.
PROGRAMMA
Ritrovo alle ore 09.45 presso il parcheggio del
Piazzale Alto Adriatico di Muggia, possibilità di raggiungerlo anche con il vaporetto Trieste Muggia ( partenza TS ore 09.00 , arrivo Muggia ore 09.30 )
Partenza alle ore 10:00 seguiremo le ciclabili della cittadina istriana fino a raggiungere l’abitato di Ospo, ove si trova una notevole cavità conosciuta come Antro, meta di escursionisti e climber. Lasciato l’ ameno paesino si affronterà la prima salita per portarci in quota verso Crni Kal. Da qui inizia una breve discesa sulla statale, prestare attenzione al traffico. Svoltiamo a sinistra, su stradine poco trafficate, per passare in lenta salita i paesini di Kortine, Predloka, Loka e Bezovica. Giunti a Popecchio (Podpec) faremo una prima sosta per vedere la Torre e la bella vallata sottostante. Risaliti in bici la salita sarà meno intensa con paesaggi molto remunerativi, arriveremo a Sasseto ( Zazid) con una bella chiesetta al centro del paese e poi ad Acquaviva dei Vena (Rakitovec). Questo sarà il punto più alto del percorso a 450 m di quota in prossimità del confine con la Croazia. Attraversata la ferrovia istriana affronteremo una lunga discesa fino al paesino di Movraz (moderare la velocità). Con piccoli saliscendi arriviamo a Gracisce per la sosta pranzo. Possibilità di prenotare un pranzo veloce presso il ristorante Razman oppure al sacco. Finito il desinare saremo pronti per la rilassante discesa verso Covedo (Kubed) con il campanile pentagonale derivato dalla antica torre. Per scendere verso Risana, qui imbocchiamo la ciclabile lungo il fiume Risano per congiungersi sulla Parenzana. L’ultima salita fino ad Albaro Vescovà ( Skofije) ci farà valicare la collina verso Muggia per raggiungere il luogo del ritrovo nel pomeriggio.
ALTRE INFO UTILI:
Difficoltà: Medio – Difficile Lunghezza 60 km Dislivello 1000 m Pendenza max 15% Media 7-8%Fondo asfalto e sbrecciato (breve tratto ciclabile Risano)Portare una camera d’aria di scorta, kit per riparazione, luci, casco vivamente consigliato , rapporti del cambio adeguati per affrontare la salita e freni in perfetta efficienza. Si raccomanda il rispetto del codice della strada e munirsi di documenti validi per l’espatrio. Qui in allegato mappa e traccia gpx del percorso.
ISCRIZIONI
L’ escursione è riservata agli iscritti FIAB , per l’ anno 2023….. se non lo siete potete farlo in sede
ULISSE, tutti i giovedì dalle 18.30 alle 20.00 oppure con procedura on-line sul nostro sito o quello nazionale, oppure ancora di persona, prima della partenza della gita. Per l’iscrizione alla gita potrete partecipare all’assemblea di Ulisse presso la sede della Società Ginnastica Triestina Nautica A.S.D
, giovedì 30 MARZO dalle ore 18.30, oppure inviare mail a
robertosiega@gmail.com oppure whatsapp 3356935790 (se qualcuno desidera pranzare presso la Gostilna Razman, prenotazione obbligatoria, entro giovedì sera, si prega di comunicare chi è vegetariano/ vegano).Liberalità pro
ULISSE 3 euro.In caso di meteo avverso l’ escursione sarà rinviata.
FIAB TRIESTE ULISSE APS